Psicologia sociale: tendenze comportamentali spontanee e "implicit approach-avoidance task"

Autori: Castelli, Zogmaister, Arcuri (2004)
Ipotesi: gli stimoli sociali stereotipici attivano dei comportamenti o di approccio impliciti
Metodo: Implicit approach-avoidance task (IAAT) [Catelli e Paladino 2003]
Esperimento:
1) i partecipanti venivano esposti a 12 fotografie riportanti una didascalia di etichetta sociale (es. "pedofilo", "operatore di Telefono Azzurro"), ognuna per 4 secondi.
2) veniva richiesta una prova di memoria di riconoscimento in due blocchi. Le foto erano distribuite in ordine sparso e senza didascalia, con in aggiunta delle foto non viste in precedenza. Nel primo blocco si indicava con il pulsante più vicino al monitor se la foto era già stata vista in precedenza, nel secondo blocco con il pulsante più lontano dal monitor.
Risultati: analizzando le latenze medie si è notato che i partecipanti impiegavano mediamente meno tempo a scegliere come già vista una foto di categoria positiva quando il pulsante era più vicino al monitor, mentre erano nettamente più lenti a premere il pulsante lontano dal monitor quando era mostrata una foto di un membro di una categoria positiva.
Discussione: mediamente i partecipanti sono più lenti in entrambi i casi in caso di foto di persone di categorie negative, questo è probabilmente dovuto alla prudenza in caso di pericolo. In questo esperimento è stato scelta una categoria non potenzialmente pericolosa per i partecipanti, non essendo né bambini né genitori i pedofili non sono una minaccia personale. Sarebbe interessante valutare i tempi di reazione in caso di categorie direttamente pericolose. Interessante sarebbe inoltre valutare i tempi di reazione verso persone non deprecabili per la loro condotta personale, ma per il solo fatto di appartenere ad una categoria stigmatizzata.
Metodologia: lo strumento per lo IAAT è una normale tastiera privata di tutti i tasti e sostituiti da tre grossi pulsanti. Il pulsante B centrale è la posizione iniziale, mentre A è il pulsante di scelta scelta più vicina allo stimolo e C quello più lontano. I movimenti di avvicinamento e di allontanamento dallo stimolo sono altresì comportamenti di approccio ed evitamento. Questo non viene riferito ai partecipanti a cui viene detto invece di guardare il monitor dove appariranno degli stimoli in ordine casuale.
Il ricercatore che utilizza lo IAAT è interessato ai tempi di reazione dei due movimenti. Si suppone che il partecipante sia facilitato se lo stimolo è esperito positivamente e il pulsante è l'A, mentre sarà rallentato se lo stimolo è esperito negativamente e il pulsante è l'A. Il pattern si invertirebbe con il pulsante B. Mediamente sarà più lenta la risposta verso stimoli dalla valenza negativa. È difficile prevedere una baseline poiché si suppone che non esista nessuna categoria sociale che abbia una valenza neutra.