Modello
di rilevanza statistica S-R
Hempel nel 1968 apporta modifiche tecniche a RMS e crea RMS*, con questo ritira la condizione di alta probabilità per I-S.
Greeno (1970) produce una teoria sulla spiegazione scientifica basata sull'informatività, quantitativamente misurabile (quantità di informazione trasmessa).
Il modello I-S viene accolto con i) strategie di difesa; ii) ricerca di alternative; iii) refutazione di I-S.
Salmon nel tentativo di creare un modello alternativo a I-S si accorge che per un modello basato sulla rilevanza statistiva occorrono una probabilità iniziale ed una finale, non un solo valore r.
Il modello di Salmon necessita di alcune definizioni:
a) una partizione di una classe F è una classe di sottoinsiemi di F mutualmente escludentesi ed esautstivi.
b) ogni sottoinsieme è una cella della partizione F. Una partizione è rilevante per un attributo G se la probabilità di G assume un valore diverso per ogni cella della partizione.
c) una classe F è omogena rispetto a G se non esistono partizioni rilevanti di essa.
d) una classe F è epistemicamente omogenea se non sappiamo definire partizioni rilevanti di essa.
e) una classe F è oggettivamente omogenea se in modo indipendente dalle nostre conoscenze è impossibile definire una partizione rilevante di G.
f) una partizione rilevante omogenea è una partezione rilevante in cui ogni cella è omogenea, anche questa si distinguono tra epistemiche e oggettive.
Le proprietà di R-S sono:
a) una volta stabilita una partizione rilevante oggettivamente omogenea per una particolare classe di riferimento sono stati presi in considerazione tutti i fattori rilevanti, cioè sono state create tutte le partizioni rilevanti.
b) una partizione rilevante ammette solo fattori rilevanti, poiché ogni cella ha una probabilità diversa di G.
L'esempio è quello del furto d'auto da parte di un adolescente americano.
Il modello S-R prevede una mappa probabilistica dalla quale dedurre dal modo che segue: "perché A ha l'attributo G? Perché A appartiene a X".Relazione di adombramento (screening off)
Esempio temporale S, pressione A e barometro B: B è rilevante rispetto ad S in presenza di A, A mette in ombra B (e non rientra nella spiegazione).
Hempel nel 1968 apporta modifiche tecniche a RMS e crea RMS*, con questo ritira la condizione di alta probabilità per I-S.
Greeno (1970) produce una teoria sulla spiegazione scientifica basata sull'informatività, quantitativamente misurabile (quantità di informazione trasmessa).
Il modello I-S viene accolto con i) strategie di difesa; ii) ricerca di alternative; iii) refutazione di I-S.
Salmon nel tentativo di creare un modello alternativo a I-S si accorge che per un modello basato sulla rilevanza statistiva occorrono una probabilità iniziale ed una finale, non un solo valore r.
Il modello di Salmon necessita di alcune definizioni:
a) una partizione di una classe F è una classe di sottoinsiemi di F mutualmente escludentesi ed esautstivi.
b) ogni sottoinsieme è una cella della partizione F. Una partizione è rilevante per un attributo G se la probabilità di G assume un valore diverso per ogni cella della partizione.
c) una classe F è omogena rispetto a G se non esistono partizioni rilevanti di essa.
d) una classe F è epistemicamente omogenea se non sappiamo definire partizioni rilevanti di essa.
e) una classe F è oggettivamente omogenea se in modo indipendente dalle nostre conoscenze è impossibile definire una partizione rilevante di G.
f) una partizione rilevante omogenea è una partezione rilevante in cui ogni cella è omogenea, anche questa si distinguono tra epistemiche e oggettive.
Le proprietà di R-S sono:
a) una volta stabilita una partizione rilevante oggettivamente omogenea per una particolare classe di riferimento sono stati presi in considerazione tutti i fattori rilevanti, cioè sono state create tutte le partizioni rilevanti.
b) una partizione rilevante ammette solo fattori rilevanti, poiché ogni cella ha una probabilità diversa di G.
L'esempio è quello del furto d'auto da parte di un adolescente americano.
Il modello S-R prevede una mappa probabilistica dalla quale dedurre dal modo che segue: "perché A ha l'attributo G? Perché A appartiene a X".Relazione di adombramento (screening off)
Esempio temporale S, pressione A e barometro B: B è rilevante rispetto ad S in presenza di A, A mette in ombra B (e non rientra nella spiegazione).
Per I-S la spiegazione è un
argomento induttivo che conferisce ad E alta probabilità.
Per R-S la spiegazione di E è un assemblamento di fatti statisticamente rilevanti rispetto a ciò che deve essere spiegato, indipendentemente dal grado di probabilità di E.
Entrambi i modelli rientrano nell'etichetta di modello a legge di copertura.
Per R-S la spiegazione di E è un assemblamento di fatti statisticamente rilevanti rispetto a ciò che deve essere spiegato, indipendentemente dal grado di probabilità di E.
Entrambi i modelli rientrano nell'etichetta di modello a legge di copertura.
Problemi
legati alla "specificità massimale"
Hempel per introdurre RMS e far fronte agli inconvenienti di I-S, introduce la "specificità massimale" e il contesto epistemico. Coffa nel 1974 espone le difficoltà sull'ambiguità di I-S e chiama P(G|F)=r; Fb=[r];Gb modello ingenuo di I-S. Secondo Coffa il problema dell'ambiguità di risolve in modo semplice: dato che la spiegazioni spiegano ciò che accade, la spiegazione induttiva corretta è quella la cui conclusione si avvera. Hempel, secondo Coffa, non voleva risolvere il problema dell'incoerenza induttiva.
Il problema in realtà ha a che fare con la classe di riferimento nato nell'approccio frequentista della probabilità (Venn, Reichebach). Assegnare una probabilità ad un evento singolo significa associare la probabilità di classi di riferimento omogenee.
Salmon e Coffa tentano in modo diverso di evitare la relativizzazione al contesto epistemico delle spiegazioni statistiche. Coffa suddivide tra concetti epistemici e non-epistemici. Hempel conclude che il tipo di "epistemico" che è I-S non è lo stesso di D-N, ma piuttosto è non confermativo: non esiste una spiegazione induttiva vera. Non ci sono cose del mondo che spiegano induttivamente fatti. Coffa suggerisce di considerare la probabilità propensità per evitare l'impasse e fa l'esempio del filosofo texano.
Per un determinista la spiegazione I-S non sarebbe una spiegazione o una spiegazione deduttiva basato su un entimema, non avrebbe nemmeno senso "classe di riferimento omogenea" perché allora si parlerebbe di legge. Hempel ritiene che classe di riferimento omogenea non sia nemmeno intelligibile.
In P(X|Y) X è detto classe di riferimento e Y classe d'attributo; la classe di riferimento è detta massimamente specifica per l'attributo G se la classe conoscenze K non permetta una partizione rilevante di F. Salmon aggiunge una clausola che limita temporalmente I-S al precedere di E, ma Hempel obietterebbe.
Dunque per il determinismo I-S non esiste, mentre per l'indeterminismo esistono spiegazioni irriducibilmente statistiche.
Hempel per introdurre RMS e far fronte agli inconvenienti di I-S, introduce la "specificità massimale" e il contesto epistemico. Coffa nel 1974 espone le difficoltà sull'ambiguità di I-S e chiama P(G|F)=r; Fb=[r];Gb modello ingenuo di I-S. Secondo Coffa il problema dell'ambiguità di risolve in modo semplice: dato che la spiegazioni spiegano ciò che accade, la spiegazione induttiva corretta è quella la cui conclusione si avvera. Hempel, secondo Coffa, non voleva risolvere il problema dell'incoerenza induttiva.
Il problema in realtà ha a che fare con la classe di riferimento nato nell'approccio frequentista della probabilità (Venn, Reichebach). Assegnare una probabilità ad un evento singolo significa associare la probabilità di classi di riferimento omogenee.
Salmon e Coffa tentano in modo diverso di evitare la relativizzazione al contesto epistemico delle spiegazioni statistiche. Coffa suddivide tra concetti epistemici e non-epistemici. Hempel conclude che il tipo di "epistemico" che è I-S non è lo stesso di D-N, ma piuttosto è non confermativo: non esiste una spiegazione induttiva vera. Non ci sono cose del mondo che spiegano induttivamente fatti. Coffa suggerisce di considerare la probabilità propensità per evitare l'impasse e fa l'esempio del filosofo texano.
Per un determinista la spiegazione I-S non sarebbe una spiegazione o una spiegazione deduttiva basato su un entimema, non avrebbe nemmeno senso "classe di riferimento omogenea" perché allora si parlerebbe di legge. Hempel ritiene che classe di riferimento omogenea non sia nemmeno intelligibile.
In P(X|Y) X è detto classe di riferimento e Y classe d'attributo; la classe di riferimento è detta massimamente specifica per l'attributo G se la classe conoscenze K non permetta una partizione rilevante di F. Salmon aggiunge una clausola che limita temporalmente I-S al precedere di E, ma Hempel obietterebbe.
Dunque per il determinismo I-S non esiste, mentre per l'indeterminismo esistono spiegazioni irriducibilmente statistiche.
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